Il 25 marzo, data che segna l’inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia, in occasione del Dantedì – la giornata nazionale dedicata a Dante – la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino insieme all’Università degli Studi di Torino, con il nostro patrocinio, dei Dipartimenti di Studi Umanistici e di Giurisprudenza, con la collaborazione del Comitato “Per correr miglior acque” e dell’Associazione Amici della Biblitoeca, organizza il “Processo all’Ulisse dantesco”.
• Lettura del canto XXVI dell’Inferno (Comitato Per correr miglior acque)
• Un viaggio notturno nel mondo sanza gente (Donato Pirovano)
• Ulisse, la filosofia e i limiti del sapere (Pasquale Porro)
Sarà inoltre allestita la mostra «In una selva di stelle» dell’artista e incisore chivassese Federico Aglioso, che ha illustrato con la tecnica ad acquerello e inchiostri su carta undici canti dell’Inferno di Dante.
Su prenotazione (letturedanteschetorino@gmail.com) il 25 marzo le classi potranno avvalersi di visite guidate della durata di 45 minuti circa a cura degli studenti universitari del Comitato Per correr miglior acque. Per tutti gli altri interessati la mostra rimarrà ad accesso libero nel corso della giornata, dalle 10 alle 16.
I Relatori
Inizio alle ore 11.00 con i saluti istituzionali a cura del nostro Presidente Giovanni Saccani
Considerando la nostra semenza. L’Ulisse di Dante e l’incompiutezza della contemporaneità (Valerio Gigliotti)
Donato Pirovano (Como, 1964) è professore ordinario di Filologia e critica dantesca presso l’Università degli Studi di Torino. È socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino. Dal 2018 dirige il Dipartimento di Studi umanistici ed è membro del Senato accademico. Ha tenuto e tiene pubbliche letture dantesche presso varie istituzioni culturali. Ha partecipato come relatore e in alcuni casi come organizzatore a convegni internazionali e ha tenuto lezioni in molte prestigiose università italiane e straniere. Nella sua attività di ricerca si è interessato inizialmente di novellistica italiana dal Boccaccio fino al secolo XVI. Si è poi occupato di commenti danteschi e soprattutto di Dante. Tra le sue molte pubblicazioni si ricorda soprattutto la nuova edizione criticamente rivista e commentata della Vita nuova pubblicata nel 2015 nell’ambito della NECOD (Nuova edizione commentata delle Opere di Dante) e il saggio Amore e colpa. Dante e Francesca (Roma, Donzelli, 2021).
Pasquale Porro (1964) insegna attualmente Filosofia medievale, Filosofia antica e Filosofia dantesca all’Università di Torino; è stato in precedenza Professore di Filosofia medievale
all’Università di Bari e a Sorbonne Université Paris, e visiting professor in diverse altre sedi. Codirige la rivista internazionale «Quaestio» e numerose collane di storia del pensiero medievale. È stato Vice-Presidente della Société Internationale pour l’Étude de la Philosophie Médiévale (SIEPM) ed è accademico della P.A. S. Thomae Aquinatis. È stato insignito nel 2015 del Premio Internazionale «Tommaso d’Aquino». Tra i suoi volumi: Forme e modelli di durata nel pensiero medievale (Leuven 1996), Filosofia medievale (insieme a M. Bettetini, L. Bianchi e C. Marmo, Milano 2004) e Tommaso d’Aquino. Un profilo storico-filosofico (Roma 2012; tradotto in inglese, spagnolo, portoghese, e di imminente pubblicazione in francese).
Valerio Gigliotti (1976) è professore di Storia del diritto medievale e moderno nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino presso cui è Presidente del Corso di Laurea in Diritto per le imprese e le istituzioni. È socio ordinario della Società Italiana di Storia del Diritto e della Société d’Histoire du Droit di Parigi. È membro del Consiglio scientifico e della direzione di diverse riviste scientifiche e direttore di una collana editoriale. Ha partecipato e organizzato convegni nazionali e internazionali. I suoi interessi di ricerca ricomprendono la storia del diritto canonico, la storia della Chiesa, del diritto medievale e delle istituzioni sabaude, gli studi di Diritto e Letteratura. Tra le sue pubblicazioni si segnalano La tiara deposta. La rinuncia al papato nella storia del diritto e della Chiesa (Firemze, Olschki, 2013) e la cura della sezione del De Monarchia (Monarchia ed epistole politiche) in Canone dei Classici. Volume II. Quadro III. L’età di Dante e il Trecento, a cura di C. Ossola con la collaborazione di G. Jori (Torino, Utet, 2012).
Comitato “Per correr miglior acque”
Per Correr Miglior Acque è un Comitato nato dall’iniziativa di un gruppo di studenti e studentesse dell’Università di Torino, interessati/e ad approfondire tematiche dantesche oltre il consueto orario di lezione. Ha iniziato la sua attività di divulgazione nel 2013, sotto la responsabilità scientifica del professor Donato Pirovano, docente di filologia e critica dantesca, nonché attuale Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, organizzando cicli annuali di lecturae dantis che vedono coinvolti professori e ricercatori provenienti da vari atenei italiani e stranieri. Nel tempo, tuttavia, è aumentato il numero delle iniziative proposte dal gruppo o organizzate con la sua collaborazione, quali una Giornata di Studi Danteschi annuale pensata per approfondire tematicamente un aspetto dell’opera di Dante e della sua ricezione e la maratona dantesca, ovvero la lettura integrale della Commedia, nonché mostre e attività con le scuole sul territorio.
Federico Aglioso è un giovane pittore, incisore e cesellatore chivassese, esperto nell’uso di tecniche artistiche e artigiane legate alla tradizione pittorica italiana rinascimentale, quali tempera, tempera all’uovo e disegno a punta d’argento. Le undici tavole dedicate all’Inferno dantesco sono state realizzate nel 2020 con acquerelli e inchiostri su carta. Ognuna di esse è contenuta in una cornice realizzata e decorata a mano.
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Auditorium Vivaldi – Piazza Carlo Alberto, 3