I GIOVEDÌ VIRTUALI DELLA DANTE – Incontri online il giovedì alle 18:00 – 10 giugno 2021 Pietro Folena “L’italiano in Europa: Esperienze linguistiche del Settecento” di Gianfranco Folena,
COMUNICATO STAMPA
Giovedì 10 giugno alle ore 18:00 il Comitato di Torino della Società Dante Alighieri torna sulla piattaforma Zoom per l’ultimo appuntamento della prima stagione dei Giovedì Virtuali della Dante 2021. I salotti letterari torneranno a settembre, dopo la pausa estiva. Il presidente del Comitato Giovanni Saccani dialogherà con Pietro Folena, sulla seconda edizione riveduta e corretta a cura di Daniela Goldin Folena, di “L’italiano in Europa Esperienze linguistiche del Settecento” del padre Gianfranco Folena (Franco Cesati Editore, 2020 – Collana Studi foleniani). La nuova edizione è stata pubblicata nell’ambito delle iniziative del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Gianfranco Folena. Pietro Folena è, tra l’altro, presidente dell’associazione “MetaMorfosi”, organizzatrice di mostre di arte classica, moderna e contemporanea e di eventi culturali in Italia e in tutto il mondo.
L’incontro è gratuito e visibili a tutti. Basta cliccare sul link dell’invito:
ID Meeting 986 3185 8680
Passcode: Dante21
Uscito nel 1983, “L’Italiano in Europa” aveva suscitato subito grande interesse, confermato, negli ultimi decenni, da Convegni internazionali ad esso espressamente ispirati. Nello stesso 1983 gli fu attribuito il Premio Viareggio per la saggistica.
Il titolo, giocato sull’ambivalenza italiano lingua/popolo, fa prevedere la ricchezza dell’orizzonte d’indagine e insieme la pluralità dei suoi livelli. Va anche sottolineata una sorta di primogenitura che spetta, nella storia della tradizione critica non solo italiana, ai singoli argomenti del volume. Distribuito in quattro capitoli, ciascuno con una propria autonoma identità, “L’Italiano in Europa” ha il suo inconfondibile filo conduttore nel ritratto di civiltà e culture che proprio nel Settecento vivono il momento d’oro dei propri reciproci contatti. Con questa riedizione si dà l’opportunità di leggere un testo validissimo a distanza di quasi quattro decenni.
Gli studiosi più giovani, ai quali Folena si rivolgeva di preferenza e in primo luogo, ne trarranno lo spunto per approfondimenti, integrazioni e sviluppi della ricerca da lui così generosamente avviata. E all’autore sarebbe piaciuto accompagnare questa opportunità intellettuale con la speranza e l’augurio, rivolto ancora e soprattutto ai giovani, di quella Europa unita, votata ai più fruttuosi interscambi culturali, commerciali, linguistici, sociali e ideali, a cui aveva sempre aspirato e quale emerge persino dai suoi studi.
Gianfranco Folena (1920 – 1992), formatosi alla Scuola Normale Superiore di Pisa e all’Università di Firenze, insegna Storia della lingua italiana e Filologia romanza all’Università di Padova. Vincitore del Premio Feltrinelli e del premio Viareggio, fonda il Circolo filologico-linguistico padovano, il Premio Città di Monselice per la traduzione, il Convegno di Bressanone sulla retorica e le sue applicazioni e i Convegni sul melodramma della Fondazione Cini di Venezia. Tra i suoi volumi si ricordano Volgarizzare e tradurre, Lingue e culture del Veneto medievale, Il linguaggio del Caos, Scrittori e Scritture, Textus textis e le grandi imprese lessicografiche: il Novissimo Dizionario della lingua italiana, il Vocabolario del veneziano di Carlo Goldoni e il Lessico pavano.
Gli incontri virtuali sono possibili grazie alla collaborazione con UNI.VO.C.A. e con il progetto “Agorà del Sapere”
http://www.agoradelsapere.it/, ampliamento digitale dell’offerta formativa per le scuole e per le associazioni.